Il ciclismo è la sua grande passione e non appena il lavoro glielo consente ( è titolare di una impresa di costruzioni ), monta in bicicletta andando da una parte all’altra dell’isola e non solo. Lui è Massimo Porcu e con la sua “amica” bici partecipa spesso e volentieri alle competizioni ufficiali, ma non disdegna le belle imprese da ricordare, le uscite con gli amici e la partecipazione agli eventi di solidarietà.
Tra gli eventi fuori dall’isola di un certo spessore evidenziamo quella di due anni fa fatta con gli amici di Arborea Sandro e Joseph Cigagna, Fabrizio Murru, Giuseppe Colombari, Maurizio Bordignon, per prendere parte alla manifestazione “Granfondo dello Stelvio” organizzata dalla famiglia Santini, azienda che produce abbigliamento tecnico ad alto livello.
“Questa bella avventura- racconta Massimo Porcu, consisteva in una gara molto selettiva di 133 km con 3300 metri di dislivello e scalata prima del Teglio e poi dello Stelvio che sono 21 km con 1665 metri di dislivello per arrivare a alla Cima Coppi, di 2760 m. E’ stata veramente un’emozione unica arrivare in cima ed è scesa anche qualche lacrima.
Oltre alla gara sullo Stelvio- aggiunge Porcu- attraverso un amico che lo ha chiesto, abbiamo contribuito a fare parte della staffetta “ Bike Live Tour” organizzata per raccogliere fondi destinati all’Istituto Europeo Oncologico da impiegare nella ricerca e siamo molto contenti di aver dato una mano”.
Nel 2020, in Sardegna, la grande impresa di percorrere oltre 1.000 chilometri in bici in sei giorni per portare a termine il tour completo dell’isola.. Oltre stesso Porcu, hanno compiuto il Giro della regione Omar Lampis e Roberto Costella entrambi di Arborea. Un tour impegnativo con tappe tra i 180 e i 200 chilometri.
Foto di copertina Massimo Porcu