Un weekend di innovazione e motorsport all’ADAC SimExpo di Dortmund. Ben oltre 65 brand noti e anche diversi brand emergenti hanno messo in mostra i loro nuovi prodotti attirando 12mila visitatori da tutto il mondo.
L’obbiettivo dell’evento è riunire appassionati, piloti e simracer in un unico blocco e mostrare i nuovi step tecnologici che riducono il gap tra la simulazione e la realtà di gara.
Fra i visitatori, i ragazzi del team E-sport Sardo WAC AP Racing Team, della WAC Arena Olbia, che hanno testato le novità del mercato, con il preciso scopo di individuare i prodotti che permettono di trovare la performance ottimale nelle loro gare.
Tutti i simulatori di ogni brand erano disponibili all’utilizzo gratuito del pubblico pagante, che era disposto ad attendere in fila, affinché si potesse provare le novità del mercato.
Fra i prodotti di spicco, nonostante l’assenza dell’azienda dall’evento, sono emersi i volanti della Cube Controls, il brand di Sassari che ha rivoluzionato il segmento dei volanti in tutto il mondo. I loro volanti erano presenti sui simulatori di fascia alta. I volanti della Cube si distinguono per la loro lucentezza, leggerezza e una qualità dei materiali così alta che la Mercedes ha affidato a loro il compito di creare un volante per la loro auto da GT, anche esso presentato dai rivenditori presenti alla fiera.
L’altra azienda che si è fatta notare e sentire è stata la Fanatec, che ha sollevato gli standard del SimRacing negli ultimi 10 anni.
L’azienda Tedesca, nota soprattutto per i suoi sistemi di sterzo, ha sfoggiati due nuovi motori da sterzo diretti, dalla forza di risposta sempre più potente e con maggiore precisione di guida. Abbiamo parlato con il titolare, Thomas Jackermeier, un direttore molto attivo nel campo delle corse in pista, sia come pilota che come sponsor, che ha chiaramente dichiarato di voler alzare nuovamente lo standard di questo sport e di aspettarci delle novità importanti nel segmento pedaliere. Per gli appassionati di Rally, Fanatec ha realizzato nel 2022 il volante per la Ford Puma Rally 1 M-Sport e a breve, sarà possibile acquistare la sua replica per il simulatore.
Ma se vi dicessimo che in media un simulatore completo di hardware, parte informatica e software costa 13 mila euro, ma esiste una pedaliera che da sola ne costa 6500? Parliamo della Active Pedals di Simucube, l’azienda Finlandese che ha cambiato la tecnologia dell’impianto frenante usando una sospensione elettrica che si può regolare in tantissime configurazioni. Non usa molle, ne olio, ne gas nel freno e in frenata crea l’effetto di vibrazione in base al livello di ABS dell’auto, aiutando così il pilota ad ottimizzare la frenata in pista. Forse non accessibile a tutti, ma di certo tutti la vorrebbero usare.
Si parla di SimRacing ma l’obiettivo di tutti i presenti è raggiungere la realtà. Erano infatti presenti auto del calibro di Aston Martin GT4, Porsche GT3 ma anche vecchie glorie immortali come BMW M3 e prototipi come la Regina Aston Valkyrie. Ogni tanto venivano accese e il pubblico non poteva non gradire il sound di questi bolidi.
In conclusione, L’ADAC SimExpo è diventato l’appuntamento Europeo ufficiale del SimRacing e ci aspettiamo che i numeri di quest’anno incrementino notevolmente già dalle prossime edizioni e forse anche il numero delle edizioni. Lo vedremo.
Luca Ruggero