IL PUNTO DI STEFANO PIRAS

Dodicesima giornata del massimo campionato regionale, suddiviso in due giorni con 6 gare al sabato e due posticipi domenicali. Tanti gol in questa giornata e risultati anche sorprendenti, che vediamo di seguito, ricordando il turno di riposo per il Villasimius.
L’Ilvamaddalena dopo 3 risultati non certo positivo (due pareggi consecutivi in campionato e la sconfitta in Coppa Italia) aveva bisogno dei 3 punti per mantenere una certa distanza dalle avversarie; i 3 punti sono arrivati nella delicata sfida di Gavoi contro il Taloro, che non più tardi di due anni fa regalò di fatto la serie D ai maddalenini, certificata nell’ultimo turno contro la Ferrini. Con lo stesso risultato di 0-1, la squadra di Cotroneo batte i rossoblù di Mura, risolta dall’inserimento del solito Nicolas Maitini.
Taloro che non si muove da quota 17 punti, mentre l’Ilva sale a 27 punti, a + 6 sul secondo posto, occupato dal Tempio che batte agevolmente il San Teodoro. Derby gallurese senza storia, con i padroni di casa che nel primo tempo conducono con i gol di Roccuzzo e Igene. Nella ripresa Bulla e ancora Roccuzzo fissano il risultato sul 4-0, che permette al Tempio di conquistare il secondo posto in solitaria; per il San Teodoro sconfitta pesante e classifica deficitaria, in zona playout.
Appena un gradino sotto il Tempio abbiamo la Ferrini, che batte per 3-1 a Villaperuccio il Carbonia per
l’indisponibilità dello Zoboli e alla prima sconfitta stagionale in “casa”. Apre le marcature l’ex Figos nella
prima frazione, la pareggia Basciu a inizio ripresa per i minerari, ma l’autorete di Wojcik e il gol di Usai nel
giro di 4 minuti permettono agli ospiti di allungare e conquistare i 3 punti e il terzo posto, mentre i minerari devono rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria.
Vittoria fondamentale invece per il Bosa, che batte con un sonoro 4-0 il Ghilarza, che per la terza volta in stagione perde con 4 gol subiti. A Bonorva, mattatore della gara è il russo Sagitov ( nella foto di copertina), autore di 3 reti e nuovo capocannoniere del torneo insieme a Mulas del San Teodoro, con 8 reti siglate; chiude i giochi Unali. Per il Bosa vittoria che consente di allungare sulla zona calda, mentre la sconfitta è indigesta per i giallorossi, che scivolano al quarto posto, con un solo punto di vantaggio sulla Tharros, che entra in zona playoff vincendo contro la Villacidrese per 2-1.
Apre le marcature Tetteh con un tiro al volo, ma gli ospiti impattano subito con il pareggio su rigore di Muscas. Il gol vittoria è firmato dal solito Sanna, che trascina gli oristanesi nelle zone nobili della classifica. Per la Villacidrese la situazione è disperata: appena due punti in 11 partite, lontani dalla zona salvezza.
Troviamo poi diverse squadre a quota 17: con il già citato Bosa, il Villasimius di riposo in questo turno, il
Taloro sconfitto dall’Ilva e il duo Li Punti-Ossese: posticipo scoppiettante con i bianconeri vittoriosi in una
gara ricca di gol: l’Ossese passa avanti con Tanda e Chelo, che piazzano subito lo 0-2; il Li Punti reagisce con Tugulu, che accorcia per i padroni di casa; ma sono ancora gli ospiti a colpire con Madeddu e Llanos. Nella ripresa, Coulibaly firma il raddoppio per i locali e Castigliego spaventa la sua ex squadra con il terzo gol che però non permette ai sassaresi di conquistare punti.
Nella zona calda invece da segnalare due vittorie molto importanti: l’Iglesias batte il Bari Sardo per 3-1 in
rimonta: sono gli ogliastrini a passare in vantaggio con Bitep; i padroni di casa reagiscono con Caverzan,
Bringas su calcio di rigore e Isaia, regalano 3 punti che valgono oro, perché in questo modo l’Iglesias
raggiunge a quota 12 il Sant’Elena: i quartesi nel campo neutro a Capoterra perdono per 1-0 contro il
Calangianus, che prova a rilanciarsi in classifica: il gol di Tusacciu riaccende le speranze per i galluresi, che
accorciano sulla zona playout.
RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA DOPO LA DODICESIMA GIORNATA DI ANDATA

