Lo sport dilettantistico in Sardegna

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3A Categoria E Sassari, il Bonnanaro ritorna in Seconda dopo 50 anni

 A tre giornate dalla conclusione del campionato di Terza Categoria girone E Sassari, il   Bonnanaro festeggia la promozione in Seconda Categoria.  A darne la certezza il largo successo per  6-2 nei contro il  Caniga.  Alle spalle dei campioni si piazza momentaneamente    al secondo posto la  Santa Maria di Pisa che vincendo  per 3-0 a Osilo contro la 3Stelle, supera il San Nicola Ozieri che in casa non va aoltre il pari per  2-2 contro la Fulgor Sassari

E intanto nella sua pagina social la società fa un primo consuntivo  della stagione con i ringraziamenti. Ve lo proponiamo integralmente,  

“Siamo nati nel 2019 con una rosa composta esclusivamente da ragazzi di Bonnanaro con l’obbiettivo di divertirsi nel campionato amatoriale, dove anche lì ci siamo tolti qualche soddisfazione (un campionato sospeso per il covid da primi in classifica e quello successivo che ci ha visto promossi nella categoria superiore) e qualche amarezza (la retrocessione allo spareggio di meno di un anno fa).

In quel momento ci siamo trovati a un bivio: mollare tutto o provare a fare qualcosa di grande. Inutile dire ora quale strada abbiamo scelto. Si può dire di aver fatto qualcosa di grande perché in un paese piccolo come il nostro è tutto più difficile, soprattutto se si pensa da quanti anni mancava la squadra in Terza Categoria, ovvero più di una quindicina d’anni, e se si pensa che dopo i gloriosi anni 60 e 70 in cui la squadra arrivò addirittura in Prima Categoria, sono passati ormai quasi cinquant’anni dall’ultima apparizione in un campionato di Seconda Categoria.

Dopo questa premessa iniziamo con i ringraziamenti. Il primo va all’Amministrazione Comunale, per il suo contributo ma soprattutto per averci messo nelle condizioni di giocare in casa questo campionato, cosa che non era per niente scontata considerate le condizioni in cui versava il nostro terreno di gioco in seguito all’alluvione che ha colpito il nostro paese lo scorso Maggio. Ringraziamo tutti gli sponsor, attività di Bonnanaro ma non solo, tanti amici di paesi vicini come Siligo, Torralba, Thiesi, Mores e Bonorva che non si sono fatti pregare e ci hanno dato una grossa mano.

Un grande grazie va poi a tutte le persone che hanno contribuito con l’acquisto delle nostre tessere e con la loro presenza al campo tutti i sabati. Perché un altro grande traguardo di cui possiamo vantarci oltre quello sportivo, è quello di aver riportato la gente al campo, sia giovani che ci seguivano già gli anni scorsi, sia il pubblico meno giovane che col tempo ha finalmente ricominciato a frequentare il campo.

E poi ovviamente il nostro grazie va ai ragazzi che scendono in campo tutti i sabati. Un gruppo di ragazzi straordinario che non smetteremo mai di ringraziare. Un gruppo di ragazzi che dal 29 agosto si è messo a disposizione del mister e della società e che non ha mai fatto mai mancare il proprio impegno. Tutti sono stati importanti in campo, ma la cosa più bella che hanno saputo creare è l’affiatamento tra di loro e crediamo di poter tranquillamente dire che senza quest’amalgama che si è creata non sarebbe assolutamente possibile raggiungere la vittoria di questo campionato con tre giornate di anticipo. Vi ringraziamo di cuore, tutti e allo stesso modo, chi c’è dal primo giorno, chi è venuto a darci una grossa mano da dicembre, chi ci ha dovuto lasciare in anticipo, chi ha giocato tutte le partite e chi non ne ha giocato nemmeno una.

L’ultimo ringraziamento, e forse anche quello più grande, va a Marcello Fois, i cui meriti vanno oltre a quelli dell’allenatore, che già non sarebbero pochi. Lui ha saputo creare il gruppo lui si ha creato il suo “staff” sul campo (Fabrizio e Marco che ringraziamo allo stesso modo) e lui ha insegnato tanto anche a noi pochi “dirigenti” senza nessuna esperienza nel calcio. Sei già bravo se fai le cose seriamente, ma se hai la dote di trascinare gli altri a fare le cose in modo altrettanto serio, significa che hai qualcosa in più.

Ora ci rimane da onorare questo finale di campionato e fare una bella festa nell’ultima partita in casa del 4 maggio. Dopo di che riprenderemo a lavorare per creare qualcosa di bello anche il prossimo anno, per onorare quello che con tanta fatica e sacrificio siamo riusciti a conquistare quest’anno.

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