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Eccellenza: Ilva e Ferrini non perdono colpi, Tempio in affanno, l’ Ossese rialza la testa e batte il Ghilarza

IL PUNTO DOPO LA TERZA GIORNATA DI RITORNO A CURA DSI STEFANO PIRAS

Terza giornata di ritorno del campionato di Eccellenza molto importante ai fini della classifica, in particolare per la zona alta: la sconfitta del Tempio contro la Tharros annulla la possibilità dei Galletti di accorciare sull’Ilva, vittorioso contro la Villacidrese. Anche l’Ossese approfitta della sconfitta dei galluresi e si porta in terza posizione. Nelle zone pericolose, perdono tutte: in particolare le sconfitte di Carbonia e Sant’Elena sono dolorose, arrivate contro Iglesias (nel derby) e Li Punti. Si analizza nel seguito dell’articolo la giornata, ricordando il turno di riposo del Bosa, che rimane in zona playout.

Tre anticipi al sabato, e fa rumore il risultato maturato al campo Tharros: la sconfitta del Tempio contro la
Tharros per 3-0, risultato maturato nei primi 13 minuti di gioco. Inizio terribile di gara per la formazione
gallurese, che puntava a una vittoria per mantenersi a tiro dell’Ilvamaddalena e sfruttare la gara in meno
(contro l’Iglesias). Gli oristanesi entrano in campo con il piglio giusto e indirizzano da subito la gara: in un terreno di gioco allentato dalle piogge e molto pesante, la Tharros passa nei primi minuti: al 2’, Sanna viene servito dentro l’area e batte con un diagonale Pittalis in uscita; lo stesso attaccante al 6’ sfrutta uno svarione a centrocampo degli avversari e si invola verso la porta, battendo ancora il portiere gallurese. Il terzo gol al 13’ è di Tetteh, che viene lasciato solo su un punizione battuta a centrocampo da Silva e sfrutta l’incertezza di Pittalis. Il Tempio prova a riaprirla, soprattutto nella ripresa, ma la Tharros si difende bene e porta a casa 3 punti, utili per migliorare la classifica e salire a quota 22 punti.


Colpo esterno per la Ferrini, che blinda il secondo posto. Basta un gol di Usai per battere un Calangianus
che ha rinforzato la rosa nell’ultima settimana (con l’ingresso, tra gli altri, di Belloni, ex Olbia) e che
proveniva da 4 vittorie di fila in casa. Vittoria esterna anche per il Taloro, che Bari Sardo batte i padroni di
casa per 0-2. I gol per i gavoesi arrivano nella ripresa, con Ricci e Pusceddu. Seconda vittoria consecutiva
per il Taloro che scavalca gli ogliastrini e si riaffacciano nelle zone alte della classifica, a un passo dalla zona playoff.


Nelle gare della domenica, colpo esterno per la capolista Ilvamaddalena, che batte 0-3 la Villacidrese nella
gara giocata a San Gavino Monreale. Poteva essere una partita trappola per i maddalenini, che però entra
determinata in campo e concedendo poco ai medio campidanesi. Al 10’ del primo tempo passano gli ospiti con un colpo di testa di Madero, salito in area di rigore per sfruttare una rimessa laterale in zona offensiva. Nella ripresa, al 10’ di gioco, il raddoppio con Facundo Maitini, che sulla sinistra entra in area, si accentra e con il destro batte Cocozza. Al 42’ il tris firmato Serra: bell’azione dell’ex capitano del Carbonia, che recupera palla sulla trequarti, supera due avversari e batte con un tiro dal limite dell’area l’incolpevole
estremo difensore locale. Ilvamaddalena che mantiene 7 punti di vantaggio sulla Ferrini e ben 11
sull’Ossese, salita al terzo posto dopo la sconfitta del Tempio.

Al Walter Frau di Ossi i bianconeri di Fadd conquistano i 3 punti a discapito del Ghilarza. Il risultato è di 3-1 per i padroni di casa, che passano subito: al 2’ minuto di gioco Mainardi sblocca la gara, mentre al 20’ è Villa che insacca per il raddoppio. Nella ripresa, Caddeo segna il terzo gol in due partite al 63’, riaprendo la gara, che però viene definitivamente chiusa al 95’ ancora da Mainardi, al quinto gol in campionato.


Villasimius e San Teodoro non si fanno male: lo 0-0 maturato in casa dei galluresi non può far contente le
due squadre, che con una vittoria potevano entrare in zona playoff, che comunque si mantiene a 1 e 2
punti di distacco.

Nella seconda metà della classifica, fondamentale la vittoria dell’Iglesias nel derby contro il Carbonia: l’1-0
maturato allo stadio Monteponi certifica l’ottimo stato di salute dei padroni di casa, e allo stesso tempo la
crisi del Carbonia, terz’ultimo in classifica con 17 punti. Gara combattuta e giocata a buon ritmo, risolta
nella ripresa, al 12’ minuto, dal gol del capitano Illario. Iglesias che sale a 26 punti, a sole 3 lunghezze dalla zona playoff.

Con il Bosa fermo ai box, perdono tutte le altre: Calangianus, Carbonia, Villacidrese e Sant’Elena. I quartesi
perdono a Sassari contro il Li Punti, che fa un balzo importante in classifica. Al Li Punti Stadium, i padroni di casa regolano gli avversari con un netto 3-0: al 35’ del primo tempo apre le marcature Pucinelli su calcio di rigore; nella ripresa, al 13’ minuto gol del difensore centrale Serna e al 47’, in pieno recupero, il tris firmato Lemiechevski.

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