Eccellenza: Tempio poker all’Ossese ora a -6 dalla vetta, San Teodoro ( in zona Play off) corsaro a Bosa

IL PUNTO DI STEFANO PIRAS DOPO LA 14° GIORNATA DI ANDATA

Poche emozioni e tanti pareggi, ben 5 in questo quattordicesimo turno di Eccellenza, aperto con la vittoria della Ferrini in trasferta a Gavoi. Le vittorie di Tempio e San Teodoro sono invece fondamentali per provare ad aprire i discorsi promozione e playoff, perché i Galletti (così come la Ferrini) rosicchiano due punti alla capolista Ilvamaddalena, fermata dal Ghilarza.

Turno aperto come detto da uno dei 3 big match di giornata, con la Ferrini che nell’unico anticipo giocato al sabato ha la meglio in casa del Taloro Gavoi per 1-0: il gol vittoria è siglato da Scioni. Vittoria fondamentale perché i cagliaritani salgono al terzo posto e rosicchiano due punti all’Ilvamaddalena, che nel secondo big match di giornata non riesce a portare a casa i 3 punti arrendendosi al Ghilarza.

Il risultato di 1-1 matura a cavallo tra primo e secondo tempo: segnano per primi i padroni di casa al 45’ della prima frazione con Coschiera, ma al 49’ minuto, il quarto della ripresa, è l’ex Torres Pinna che riequilibra il risultato. Il vantaggio della capolista scende quindi da 8 punti a 6, perché il Tempio è spietato e non ha pietà dell’Ossese, che probabilmente ha sentito le fatiche settimanali di Coppa Italia, che hanno comunque regalato la seconda finale in due anni ai bianconeri. Risultato di 4-0 mai in discussione per i Galletti, che indirizzano la partita nella prima frazione: segna Aiana al 16’ minuto, poi Gomez si procura il rigore che lo stesso centrocampista segna al 29’. Nella ripresa l’ex di turno Virdis segna il terzo gol al 13’, mentre al 31’ Donati segna il quarto gol, chiudendo di fatto i giochi.

Da segnalare invece la terza e ultima vittoria di questa giornata, ed è una vittoria importante perché il San
Teodoro entra in zona playoff per la prima volta in stagione: risultato incredibile per una squadra a zero
punti dopo 4 partite, ma da quando è cambiata la guida tecnica con l’arrivo di Sanna è un vero rullo
compressore: 20 punti in 9 partite, con una sola sconfitta contro il Tempio. I galluresi hanno la meglio sul
Bosa, che non ha ancora metabolizzato la cocente delusione dell’eliminazione dalla Coppa Italia. Partita che vedeva anche la “sfida” tra Sagitov e Mulas, vinta da quest’ultimo con una doppietta che ha chiuso il
risultato. Apre le marcature Ruzzittu, con Varrucciu che segna il secondo gol. Pischedda accorcia , ma come detto Mulas mantiene la testa della classifica marcatori allungando sul russo. Ancora di
Pischedda la seconda rete per i padroni di casa, ininfluente per il risultato finale.

Come detto, tanti i pareggi in questa giornata, che di fatto cambiano relativamente poco la classifica. 0-0 e nulla di fatto in Carbonia-Calangianus e Sant’Elena-Villacidrese, con questi ultimi che perdono una buona possibilità per accorciare in classifica e avvicinarsi almeno al terz’ultimo posto, occupato proprio dai quartesi che in settimana hanno conquistato la finale di Coppa Italia. Una rete a testa e un punto per parte nelle rimanenti due partite: in Iglesias-Villasimius sono gli ospiti a passare in vantaggio con Savage nel primo tempo, ma nella ripresa Cancilieri pareggia i conti. Stesso copione, e stesso epilogo in Li Punti-Bari Sardo: gli ospiti passano in vantaggio nel primo tempo con Sakho, ma nella ripresa i sassaresi la riprendono con Mastino.

Foto di copertina Donati del Tempio oggi in rete contro l’Ossese.