Lo sport dilettantistico in Sardegna

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Jerzu un paese in festa: Il Cannonau “brinda” al ritorno tra i grandi del calcio regionale.  

In cima ai suoi tacchi rocciosi, cullato dal profumo del Cannonau e dal suono delle risate nei campi sportivi, Jerzu celebra una stagione da tramandare ai nipoti. Non è un sogno, ma due realtà: il ritorno del Cannonau Jerzu in Promozione dopo 18 anni e la promozione in Serie C della Polisportiva Pardu Jerzu nel volley femminile. Due successi che non nascono per caso, ma dall’impegno capillare di una comunità che sa ancora cosa vuol dire “fare sport”.

 *Il Cannonau Jerzu brinda al ritorno tra i grandi* 

La domenica dell’ultima giornata sarà ricordata a lungo. Il Cannonau Picchi Jerzu ha completato la sua rincorsa e con 78 punti si è laureato campione del girone A di Prima Categoria, conquistando il diritto di salire in Promozione. Un traguardo tanto atteso quanto sofferto, strappato con le unghie a una Baunese che ha lottato fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

Guidata da Andrea Piccarreta, tecnico silenzioso ma lucidissimo, la squadra ha dimostrato che i campionati si vincono con il gruppo, con le seconde linee che diventano prime, con attaccanti che fanno i terzini (e segnano lo stesso), e con un’intera dirigenza che lavora dietro le quinte con la passione di chi ama questi colori.

Il presidente Giacomo Pilia, il vice Roberto Pilloni, il direttore sportivo Marco Lai, il direttore generale Martino Pisano e tutti i collaboratori hanno costruito una realtà ambiziosa e concreta. Non solo vittorie, ma anche valori. Non solo calcio, ma identità.

Marco Marchetti

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