Chi ha dormito a Pabillonis racconta dell’incessante pioggia caduta sul paese, quindi, sul campo di gara. Non mancano in rete le foto che testimoniano il difficile tracciato campestre. Poteva scoraggiare tale antefatto notturno -la pioggia- e la vista del percorso al mattino? Come sintetizza in una battuta il vincitore assoluto della gara maschile, Emanuele Concu: ” Questo è stato un vero cross -al limite dell’impossibile!- fango e ancora fango, acqua anche sino alle ginocchia, nonché ostacoli artificiali e… tutti noi atleti col cuore in gola, ma decisi sino alla fine”.
Già, il cuore, che ai guilcerini e a tutti i partecipanti non fa difetto. Infatti, anche questa domenica i podisti imperterriti -decisi come i naviganti- hanno ben pensato di dedicarla alla terza prova del Grand Prix di Cross di Sardegna. Chi erano gli atleti del Guilcer Team Ghilarza che hanno calcato la scena campestre presso “sa biddha de is pingiadas?”(Pabillonis).
Un manipolo di odissei decisi a non piegarsi di fronte a nessuna variante climatica: Antonio Piga SM 60, Salvatore Mancosu SM60, Raffaele Medde SM55, Emanuele ConcuSM 45 (vincitore della gara!!!); Ileana Madeddu SF60 (terza classificata di categoria), Luisella Contini SF55.
Nel gruppo potevano mancare gli esordienti? Eccoli: Angelo Carta, Rebecca Massidda, Nicola Concu, Thiago Floris, Elisa Miscali (salita sul terzo gradino del podio). E infine, più grandicello, il Ragazzo Riccardo Miscali. Tutti hanno tagliato il traguardo tra i primi dieci. Posizione onorevolissima data la concorrenza e il clima non benevolo. Non sempre si vince ma è sempre importante tagliare il traguardo. Così è stato per i nostri atleti, sempre fedeli all’impegno agonistico preso. Alla prossima.
Michele Licheri



