Lo sport dilettantistico in Sardegna

Lo sport dilettantistico in Sardegna

Atletica, al cross internazionale di Alà dei Sardi ottimi risultati per gli atleti della Guilcer Team.

Domenica 26 gennaio 2025. Gran giorno per la comitiva atletica del GUILCER Team La Città Ghilarza. Si gareggia ad Alà e per la seconda volta i nostri atleti saranno al via di un cross internazionale. Sveglia all’alba e grande motivazione per mettersi in viaggio lucidi e determinati come non mai. E così è per: Pina Sanna, Maura Rita Pireddu, Gisa Deriu, Antonio Piga, Antonio Iorio, Raffaele Medde, Fabrizio Matzuzi, Mario Marroccu, decisi a vender cara la pelle sui sentieri della campestre più blasonata della Sardegna.

Il trofeo ALASPORT –il cross in questione- fu un’ invenzione del prof. Baltolu circa sessant’anni fa. Non si trattava di organizzare solo una gara campestre ma di far incontrare gli atleti che giungevano da diverse realtà nazionali e internazionali con i locali. Era regola della manifestazione che, per una settimana, le famiglie del paese ospitassero gli atleti. In questo modo si risolvevano i problemi logistici, è vero, ma si mettevano in comunicazione diverse culture: anglosassoni, nordici, mediterranei, asiatici, si confrontavano con i paesani. L’interscambio si realizzava, per cui la manifestazione liberava sul campo non solo valori agonistici ma anche di grande umanità, di conoscenza, e si prendeva coscienza delle diversità altrui, arricchendosi. “S’istranzu” (lo straniero) era considerato ancora sacro e la sacralità della conoscenza era sancita a tavola dalla condivisione. Correvano gli anni settanta e le umanità non erano ancora soggiogate alle esigenze di mercato.

Tornando alla gara in questione, tra le presenze internazionali c’è da evidenziare anche quella dell’olimpionica Nadia Battocletti (medaglia d’argento sui diecimila oltre che campionessa europea nel mezzofondo prolungato), vincitrice anche del cross alaese. Il nostro atleta Raffaele Medde è riuscito a fare una foto indimenticabile insieme a lei; entrambi nati a Cles e nello stesso ospedale, in differenti epoche, però!

Com’è andata? Bene. I nostri atleti non fanno un dramma se mancano il risultato; è anche vero che si impegnano con passione, da veri sportivi; e questo paga. 

Le nostre atlete Pina Sanna (seconda nei Sf 70), Maura Rita Pireddu (terza nelle Sf 55), non hanno così mancato il podio; ma altrettanto bene hanno fatto i nostri maschietti: Antonio Piga Sm 60 si è piazzato secondo; Antonio Iorio Sm 55 è il primo della sua categoria; Mario Marroccu Sm 50 si è piazzato terzo.

Tenere in vita una società sportiva nel nostro territorio non è facile. Le difficoltà gestionali di un’associazione sportiva dilettantistica sono diverse, sempre più simili, per doveri, a quelle professionistiche, ma diverse nel profondere e comunicare i valori autenticamente sportivi e salutistici. Ci vuole tanta passione e la convinzione di condividere una bella idea, una pratica che può migliorare chiunque. In primis la gioventù. Fortuna che qualche sostenitore non ci manca: i nostri patrocinatori, per es.: Sergio Vinci con la sua azienda IRIDE e Caterina Porcheddu con la sua Farmacia San Tommaso. Anche loro atleti, oltre che sponsor. Inoltre, in rapporto all’attività svolta e al numero di iscritti, riceviamo un contributo da parte del Comune di Ghilarza.

Questo è tutto, per oggi. Il campo di gara si è acquietato dopo le grandi sfide. Alla prossima.

MICHELE LICHERI

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